Circa due mesi fa avevo raccontato che, grazie ad Hans Hug, eravamo riusciti a organizzare due giorni di treni fotografici per la rivista Eisenbahn Kurier malgrado un preavviso molto breve a Pasqua 1982. Come promesso, segue ora la storia del secondo giorno di questo viaggio per i lettori di EK.
Poiché la ferrovia dell’Appenzello (AB) si aspettava molto traffico a Pasqua, dato il bel tempo, Hans Hug aveva suggerito di passare alla St. Gallen-Gais-Appenzell-Altstätten-Bahn (SGA). Per i partecipanti, il programma iniziava a San Gallo. Ma prima era stato necessario trasferire il treno speciale da Gais a San Gallo, che noi organizzatori abbiamo potuto utilizzare come un treno fotografico privato. Poiché la trasferta del treno era programmata senza fermate, dovevamo completare le soste fotografiche in meno di un minuto ciascuna, cosa che è riuscita bene grazie al nostro atletico impegno. È stato sufficiente per 10 fermate. Purtroppo, a tratti piovigginava.
A San Gallo, la nostra automotrice ABDeh 4/4 4 ha bypassato l’intero treno, dando vita a una nuova composizione in ordine inverso. Era anche stata rinforzata da una carrozza di seconda classe. L’orario era ora molto più rilassato, il che era urgentemente necessario per le soste fotografiche dato il gran numero di partecipanti.
Arrivati a Gais, abbiamo cambiato treno per percorrere la linea seconda Gais-Altstätten. Come supplemento, Hans Hug ha organizzato che anche il treno di linea circolasse con due rimorchiate, in modo da poter scambiare le carrozze ad Altstätten. Tornati a Gais, queste due rimorchiate sono state agganciate al treno fotografico del mattino, in modo che ora un treno molto lungo con numerosi veicoli a due assi scendesse verso Appenzello.
Ad Appenzello, un treno della AB composto dal trattore Te 2/2 49 con il Bi 15 era pronto per il viaggio di ritorno a Herisau, che si è svolto senza fermate fotografiche, poiché Hans Hug aveva dovuto infilarlo nell’orario di una giornata di traffico intenso.
Il treno supplementare di trasferimento della SGA con la ABDeh 4/4 4 + D2 162 + B 51 + B2 117 poco dopo la partenza da Gais nel caratteristico tratto vicino a Zweibrücken. Oggi la strada è un po’ più larga e i pali di legno della linea aerea con i bracci arrugginiti sono stati ovviamente sostituiti. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachL’ABDeh 4/4 4 + D2 162 + B 51 + B2 117 a Teufen con la stretta curva proprio accanto alla strada principale. Visibile sopra il treno: la chiesa di Teufen. Al mattino presto la strada era fortunatamente non molto trafficata. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, Bülach
Naturalmente non poteva mancare la Riethüslikurve, sostituita nel frattempo da un tunnel, la curva ferroviaria a cremagliera più stretta del mondo con un raggio di 30 metri e una pendenza del 90 per mille. La carrozza B2 è ora subito dopo la locomotiva e il treno è stato rinforzato con una seconda B in coda. ABDeh 4/4 4 + B2 117 + B 51 + D2 162 + B 63. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, Bülach
Traffico intenso a Teufen: I due treni regolari si sono incrociati come previsto e il treno supplementare ha dovuto fare retromarcia sul binario morto, con due belle case tradizionali sullo sfondo. È interessante notare che nei primi anni i due nuovi treni pendolari circolavano senza carrozze intermedie. Sono anche una realtà dell’epoca le molte persone che si trovavano sui binari tra un treno e l’altro. Da sinistra a destra: BDeh 4/4 11 + ABt 111, BDeh 4/4 14 + ABt 114, ABDeh 4/4 4 + B2 117 + B4 51 + D2 162. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachEntrando nella sezione a cremagliera sopra Bühler con l’impressionante cambio di pendenza. ABDeh 4/4 4 + B2 117 + B 51 + D2 162 + B 63. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachArrivo a Gais, dove ci aspettava il prossimo treno speciale per scendere ad Altstätten-Stadt. Il B2 118 si trova a sinistra del primo treno speciale con ABDeh 4/4 4 + B2 117 + B 51 + D2 162 + B 63 e dell’altro treno speciale con ABDeh 4/4 8 + B2 122 + B2 123. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachABDeh 4/4 8 + B2 122 + B2 123 nel tratto di aderenza sotto la fermata di Alter Zoll sulla tratta Gais-Altstätten. Si notino i vecchi tralicci in legno con le linee telefoniche a due altezze. Chiaramente visibile: i vagoni B2 121 – 123 avevano i vestiboli chiusi. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachABDeh 4/4 8 + B2 122 + B2 123 ora nella sezione a cremagliera di Kreuzstrasse. All’epoca, solo le tre automotrici 6-8 erano autorizzate per il tratto a cremagliera più ripido fino ad Altstätten. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachPer questo motivo era ancora più sorprendente trovare ad Altstätten Stadt la ABDeh 4/4 5 accanto a ABDeh 4/4 8 + B2 122 + B2 123. A quel tempo, l’automotrice 5 era assegnata come motrice di manovra ad Altstätten Stadt e il suo trasferimento era possibile solo al traino di una delle automotrici 6 – 8. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachIl viaggio di ritorno con un treno modificato: ABDeh 4/4 8 + B2 126 + B2 124 con vestiboli aperti nel tratto di cremagliera ripida appena sopra Altstätten Stadt. Il centro storico di Altstätten con le sue chiese è chiaramente visibile sullo sfondo. Torneremo volentieri ai tempi in cui i treni percorrevano lo stretto vicolo… 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachUno spettacolo raro: incrocio ferroviario presso la vecchia stazione Alter Zoll. La motrice ABDeh 4/4 7 come treno regolare accanto al treno speciale con ABDeh 4/4 8 + B2 126 + B2 124. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachIl treno speciale sull’ultima salita prima del passo dello Stoss con ABDeh 4/4 8 + B2 126 + B2 124. Dietro il treno, la vista si apre sull’ampia valle del Reno e sulle cime del Voralberg. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachRara doppia trazione, anche se solo tra il deposito e la stazione di Gais con le 2 motrici dei nostri treni fotografici ABDeh 4/4 8 e ABDeh 4/4 4. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachA Gais, tuttavia, non solo le due motrici dei nostri treni speciali sono state unite per un breve periodo, ma anche i due treni speciali sono stati uniti, dando vita a questo impressionante treno: ABDeh 4/4 4 + B2 117 + B4 51 + D2 162 + B4 63 + B2 124 + B2 126 sotto la fermata “Sammelplatz” con bellissime masserie tradizionali in un tipico insediamento sparso. 11.04.1982 Foto: Edi Meier, BülachPer finire: un treno SGA che riempie per metà il lungo ponte di Appenzello: ABDeh 4/4 4 + B2 117 + B4 51 + D2 162 + B4 63 + B2 124 + B2 126… 11.04.1982 Foto: Edi Meier, Bülach
Commenti e aggiunte a questa storia ferroviaria possono essere inviati a EG at sgeg dot ch, oppure utilizzare il modulo per il nostro Vicepresidente Edi Meier. Grazie per il vostro aiuto.